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Renaultclio.
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Caro Paber,
Ho preso la decisione di andare in ferie con stò cesso della ford!
A fine luglio, quando terminerò le ferie, se sarò ancora sano e salvo, tornerò per la penultima volta al concessionario per farmi ripetere che l'auto non ha anomalie e che essendo a gas va tenuta su di giri.
Il passo successivo è mandare una mail alla ford ed alla BRC (devo ancora decidere se E-mail o raccomandata), pretendendo la sistemazione dell'impianto di alimentazione del motore.
Contestualmente a tale LETTERA invierò a FORD, una raccomandata, con la quale li riterrò TOTALMENTE responsabili, vita natural durante (chissene frega della garanzia di 5 anni), di eventuali danni alla mia persona, a terzi e a cose, se attribuibili al malfunzionamento del veicolo da me acquistato.
Ho già contattato chi di dovere (vedi alla voce AMICO DI FAMIGLIA - AVVOCATO), che così mi ha consigliato questa strada.
Le opzioni a cui ho pensato e proposto all'avvocato, sono state tutte bocciate:
Chiedere i danni; NO perchè non mi ha causato dei danni risarcibili.
Chiedere la sostituzione del veicolo; NO perchè il veicolo funziona, bene o male ma funziona.
Inc@zz@rmi come una bestia, gridare ed inveire nel salone della vendita; NO perchè non mi porta a soluzioni.
Picchiare qualcuno a caso nella concessionaria; no perchè poi passo dalla parte del torto.
Dare fuoco all'auto; no perchè ne comprerei un'altra uguale, senza risolvere il problema e trufferei l'assicurazione.
Ogni volta che si spegne chiamare il carro attrezzi e farla ricoverare; ok rompo le scatole ma non me la sistemano.
Darla dentro e prenderne un'altra; NO perchè sono un 'signore' e non mi va' di rifilare stò bidone al vecchietto di turno.
L'unica mossa che possiamo fare, effettivamente, è quella che ho citato all'inizio, ovvero scaricare tutte le responsabilità a Ford, dal momento che l'unica cosa che li può impaurire (che sarebbero poi COSTRETTI a farlo da un'atto giudiziario), è di dover poi pagare una somma spropositata in caso di danni.
P.S.
Darla dentro e sperare che vada nelle mani di un anziano, che faccia 1.000 Km all'anno e non se ne accorge, 'sono un signore' NON mi va'; pensa se tra 50 anni capita a te !!!
Gia che ci sono, mi permetto una piccola precisazione; in camera di scoppio, la combustione (*), avviene per l'aumento della temperatura (data dalla scintilla) che si verifica in quei millimetri o decimi che separano l'elettrodo della candela dalla sua massa; motivo per il quale la benzina deve essere introdotta allo stato vaporoso e non liquido.
Io NON CREDO che sia poi così rilevante la differenza di potenziale (8.000 Volt piuttosto che 17.000 Volt) applicata ai due capi della candela, ma la qualità della scintilla che viene data dalla corrente che attraversa la miscela presente nello spazio compreso tra due conduttori.
Credo che anche la conduzione a massa dell'intero motore, sia importantissima motivo per il quale la mia vecchia panda young 750 dell'87, aveva soltanto un 'cavetto citofonico' per la massa ed il porsche carrera T di un mio caro amico invece (tanto per esagerare) è dotato di una treccia in rame per bancata, da fare invidia ad una miniera.
(*)
Tecnicamente si deve parlare di esplosione per i motori benzina ciclo 8, la combustione avviene nei motori con alimentazione a gasolio, i diesel.
Per avere un incendio, devono essere presenti tre cose fondamentali: l'innesco, il combustibile ed il comburente.
Il combustibile, è la benzina, il comburente è l'ossigeno (presente nell'aria) ed infine l'innesco che nel nostro caso, è la scintilla della candela. Tutte le volte che qualcosa 'prende fuoco', l'innesco è l'aumento di temperatura.
P.S. PER MASTERPILOT
NON puoi fare paragoni tra le anomalie, i consumi e quant'altro della tua FOCUS 2.000 GPL ed i nostri cessi 1.4 GPL.
Apprezzo comunque tanto la tua obbiettività nei tuoi consigli e nel valutare le situazioni varie.
SCUSATE la lunghezza del post
GRAZIE E CIAO A TUTTI
Stefano.